Assicurazione della casa e relativo mutuo. Gioie e dolori dell’Italia e del cittadino. Se l’acquisto della propria dimora è un momento importante e tanto atteso nella vita di ognuno è anche vero che non sempre abbiamo la fortuna di disporre della somma necessaria per concludere l’operazione e quindi ci rivolgiamo alla nostra banca per un aiuto economico.
Aiuto che può essere chiesto anche per investimenti di altro genere, come la realizzazione di un progetto, l’avvio di attività ad esempio.
E quando varchiamo la soglia della banca ecco che la proposta di finanziamento è spesso e volentieri collegata a una polizza assicurativa. E’ importate però sapere che, secondo la normativa in vigore, la banca dovrebbe offrirci almeno tre diverse soluzioni. Operazione che però non viene quasi mai fatta. Quello che realisticamente accade è che ci venga invece offerta una sola soluzione con l’invito a sottoscriverla per non bloccare la “pratica”. Peccato però che questa soluzione sia quasi sempre molto più costosa dell’alternativa che il vostro abituale assicuratore può fornirvi.
E’ inoltre importante sapere che non è obbligatorio accettare la soluzione assicurativa offerta dalla banca ma che siamo liberi di sottoscrivere il prodotto assicurativo con il nostro agente di assicurazioni, alternativa pienamente legittima e spesso più conveniente sia dal punto di vista delle condizioni che dal punto di vista economico.
Ma si sa, quando siamo prossimi alla concessione del finanziamento o del mutuo, poco importa. L’unico cosa che conta è ottenere il danaro. Fortunatamente la legge ci aiuta. E’ infatti possibile procedere proprio come richiede la banca, sottoscrivendo la polizza proposta ricordandoci però di acquisirne una copia integrale e attendiamo di ricevere i soldi, o nel caso del mutuo di rogitare presso il notaio. Una volta conclusa l’operazione è possibile esercitare il diritto di recesso entro 60 giorni dalla stipula della polizza, inviando una raccomandata o una PEC alla compagnia di assicurazioni. Questa decisione non deve essere motivata ma basterà scrivere che ci si avvale della facoltà di ripensamento per recedere dal contratto. Entro pochi giorni verrà riaccreditato sul conto corrente quanto pagato alla compagnia.
Per quanto riguarda nel dettaglio il mutuo ricordiamo che è obbligatorio sottoscrivere una polizza di assicurazione, non sulla vita, ma proprio sull’immobile con vincolataria la banca. Anche in questo caso tutto funziona come sopra indicato. Dovremo successivamente andare dal nostro assicuratore di fiducia e stipulare una polizza incendio con vincolataria la banca fino alla scadenza del mutuo. In questo caso la banca ci darà il testo del vincolo che daremo alla nostra compagnia di assicurazione che provvederà ad inserirla nel contratto.
Infine per quanto riguarda la surroga il discorso non cambia rispetto al mutuo. La banca non può obbligare l’operazione alla sosttoscrizione di prodotti assicurativi imposti dalla filiale. Continua infatti a essere obbligatoria la polizza incendio sottoscritta in fase di sottoscrizione del mutuo con la prima banca. Il prodotto assicurativo andrà però aggiornato cambiando solo il vincolo e spostandolo da una banca a all’altra. Senza ulteriori spese.